Momijigari - estate indiana in Giappone

Momijigari - estate indiana in Giappone

Chi pensa solo al Canada sentendo parlare di «estate indiana» si sbaglia. Perché anche la momijigari autunnale giapponese è uno spettacolo naturale che non lascia indifferenti.
I giapponesi chiamano l'autunno anche «piccola primavera»
In Giappone l'estate indiana inizia a metà settembre. Il cielo si schiarisce, le temperature scendono a livelli piacevoli e la natura mostra il suo lato più bello. Non a caso questo periodo è chiamato anche «piccola primavera». I colori vivaci delle foglie sono la ciliegina sulla torta e rendono questo periodo dell'anno ideale per le passeggiate. Momijigari, «caccia alle foglie rosse», è il nome dato alle escursioni nei parchi e nelle foreste per ammirare lo splendore delle foglie autunnali di colore rosso vivo. Ogni regione del Paese ha alcuni luoghi e punti panoramici che sono considerati particolarmente gratificanti.
L'acero giapponese è il protagonista
Foglie autunnali colorate? Le abbiamo anche noi. Ma è soprattutto l'acero giapponese (momiji), di colore rosso vivo, a deliziare tutti in autunno. Mentre solo tre specie di acero sono originarie del nostro Paese, nelle foreste giapponesi se ne contano oltre venti. Ad esempio, l'acero palmato, molto apprezzato da molti giardinieri per il suo inconfondibile colore rosso, era già da tempo originario del Giappone quando i primi esemplari furono esportati in Europa nel XIX secolo. Inoltre, il Giappone ha generalmente una superficie boschiva doppia e molto più diversificata, il che contribuisce a una maggiore varietà di colori e a panorami più spettacolari.
Luoghi preferiti per la «caccia alle foglie rosse»
La tradizione giapponese della momijigari ha origine nel periodo Heian presso la corte imperiale di Kyoto, dove la nobiltà visitava luoghi particolarmente belli in autunno per ammirare lo splendore delle foglie autunnali. Durante il periodo Edo, la momijigari divenne molto popolare anche al di fuori dell'aristocrazia. Tra i luoghi famosi per la momijigari ci sono Kyoto, l'Oirasei Keiryu (un torrente di montagna lungo 14 km nella prefettura di Aomori) e Nikkō. Fondamentalmente, però, quasi ogni regione ha alcuni luoghi particolarmente adatti per una momijigari. Vicino a Osaka, ad esempio, si trova il Parco Nazionale Minoh, dove una piccola cascata è la preferita come sfondo suggestivo per le foto.
Il «fronte rosso» del fogliame autunnale anche nei telegiornali
Anche i telegiornali giapponesi riprendono l'argomento e riportano i progressi del fronte delle foglie autunnali. Come un'onda rossa, si muove inesorabilmente verso sud dall'isola principale più settentrionale di Hokkaido fino a raggiungere, dopo tre mesi, anche le valli più remote di Kyūshū. Ovunque, le foreste di latifoglie si trasformano in paesaggi autunnali da sogno e i bollettini meteorologici forniscono persino aggiornamenti in tempo reale. Ma se non potete aspettare oltre, potete tenervi aggiornati sugli ultimi avvistamenti di foglie autunnali su appositi siti web.

Per saperne di più sulla Indian Summer